 |
Il
punto finale |
 |
Giovanna
Trillini |
|
Citta'
del Capo, 15 luglio 1997
Quel
viso tirato, il fisico
asciutto, una freddezza che
sembra figlia di una
ritrovata determinazione.
Giovanna Trillini e'
tornata, con la sua scherma
aggressiva, con quel modo di
essere superiore alle altre
che la rende devastante, con
quella lucidita' che ne
rivela tutta la classe.
<<Questo
Mondiale e' un punto
interrogativo per me>>
aveva detto alla vigilia, ma
adesso il quesito e'
risolto. E' lei, a sei anni
di distanza dal primo titolo
irridato, la nuova padrona
del mondo e quel conto
aperto con una gara che
molte volte le e' sfuggita,
ha segnato un'importante
tappa a suo favore.
Alla
stoccata finale del suo
Mondiale (15-10 contro la
tedesca Bau), Giovanna
reagisce con compostezza,
poi le prime parole dopo
l'oro danno subito
un'indicazione precisa dei
suoi pensieri:
<<Dedico questo oro
alla mia famiglia, loro
capiranno.>> Non
nomina il padre, che ha
perso di recente, mai i suoi
occhi commossi sul podio
mentre ascolta l'inno
parlano di lui.
|